Una mozione urgente a firma dei consiglieri della minoranza è stata protocollata oggi e indirizzata al presidente dell’assise municipale, ma anche al segretario generale del Comune di Nardò.
Nella mozione i consiglieri dei gruppi di minoranza a Palazzo Personè, ai sensi dell’art. 21 “Diritto di presentazioni interrogazioni e Mozioni consiliari” del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale scrivono per far luce su “notizie apparse sugli organi di stampa nei giorni di sabato 7 e domenica 8 aprile, e riguardanti una presunta ineleggibilità/incompatibilità del consigliere comunale Paolo Maccagnano, facente parte del gruppo consiliare Fronte Democratico”; “il consigliere in questione – si legge nella mozione – risulta essere dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale – Lecce con appartenenza al S.I.A.V. Area B del distretto di Nardò, in qualità di pubblico ufficiale con funzioni di P.G. , come riscontrabile da un verbale che i consiglieri allegano alla mozione”.
Nel documento protocollato quest’oggi si evidenzia che “La posizione in cui si ritrova oggi l’esponente politico risulterebbe essere quella di “Controllore/controllato”, e quindi in contrasto con quanto previsto dalla normativa vigente, relativamente alle incompatibilità e/o ineleggibilità di soggetti impegnati nelle funzioni di pubblico ufficiale ed amministratore dello stesso territorio, così come contemplato dal Testo Unico degli Enti locali”.
Nella mozione i consiglieri impegnano il presidente del consiglio comunale Giuranna ed il segretario generale del comune a verificare la sussistenza o meno della legittimità di quanto denunciato dagli organi di stampa, in merito alle ragioni di compatibilità e/o ineleggibilità del consigliere comunale in ossequio a quanto contemplato dal Testo Unico degli Enti locali.