La Notte della Taranta conquista Buenos Aires: 50 mila fan hanno partecipato al concerto in Avenida de Mayo, nel cuore della metropoli, nell’ambito della manifestazione “Buenos Aires celebra Italia” organizzata dal Governo della capitale argentina ed Enit, in collaborazione con Pugliapromozione, Fondazione La Notte della Taranta e Raiz Italiana.
Un tour che, dal 29 settembre al 5 ottobre, ha portato i musicisti e i ballerini della Taranta ad esibirsi nel prestigioso club La Tangente nel quartiere Palermo e ad inaugurare come ambasciatori ufficiali della pizzica nel mondo la FIT, la fiera internazionale del turismo dell’America latina.
“Questa musica, questa danza hanno la stessa capacità attrattiva e seduttiva del tango in Argentina, ha detto l’Ambasciatore d’Italia a Buenos Aires, Giuseppe Manzo presente al concerto dal vivo in Avenida de Mayo. Vengo ogni anno in Puglia e il ritmo della pizzica è colonna sonora della bellezza dell’intera regione”.
Pizziche di tradizione e canti d’amore nel repertorio scelto dalla delegazione dell’Orchestra Popolare composta da Consuelo Alfieri (voce, tamburello e organetto) Alessandra Caiulo (voce e tamburello) Salvatore Cavallo Galeanda (voce e tamburello) Peppo Grassi (mandolino), Giuseppe Astore (violino) Leonardo Cordella (organetto) Carlo De Pascali (tamburello) e da i danzatori del Corpo di Ballo Taranta Fabrizio Nigro, Andrea Caracuta, Mihaela Coluccia e Lucia Scarabino, hanno entusiasmato il pubblico della FIT, la fiera sul turismo che richiama 65 mila visitatori e 30 mila operatori del settore.
“Scelta come eccellenza italiana da ENIT , Agenzia nazionale del Turismo, con la partecipazione al World Travel Market di Londra nel novembre del 2017, oggi anche la Regione Puglia punta su La Notte della Taranta come ambasciatrice del valore dell’identità e della tradizione pugliese nel mondo, evidenzia Massimo Manera presidente della Fondazione La Notte della Taranta. Il tour internazionale dell’Orchestra Popolare nel corso dell’anno ha fatto tappa in Russia, Albania e Argentina e si chiuderà a novembre a Cuba. Un impegno costante per la Fondazione diffondere e far conoscere la cultura popolare del Salento all’estero. Anche per il 2020 stiamo programmando un ricco calendario di appuntamenti”.