Dopo "spaghetti 69" ed il tormentone scaccia Covid "La quarentena mi fa pena" torna alla riscossa Ray Campa, chitarrista neritino di grande talento. L'ultimo lavoro racconta l'amore di un padre attraverso arrangiamenti e vocalità che paiono d'altri tempi .
Dopo il video musicale che, in pochissimi giorni, ha raggiunto quasi 35000 visualizzazioni, Raimondo Campa ha voluto raccontare un'altra storia, una storia d'amore, un bozzetto dedicato a suo figlio che farà breccia, perchè esprime valori universalmente riconosciuti. Nel brano un testo semplice e riuscitissimo, una musicalità che resta subito impressa ed una perla: un assolo di Ricky Portera, uno dei più grandi chitarristi italiani. Fondatore degli Stadio, insieme a Gaetano Curreri, nella sua carriera è stato anche collaboratore di Lucio Dalla, chitarrista di Ron e di altri autori italiani come Eugenio Finardi e Loredana Berté.
"Liutors15...Parli e mi insegni il mondo, quel mondo che non ho capito mai...". Il ruolo di padre non si può raccontare - pare volerci svelare Ray nel suo brano - perchè l'amore è così coinvolgente che non si può spiegare. L'incanto, lo stupore va vissuto.