Domenica al Palasport di Contrada Raho arriva il Bisceglie. All'andata vinsero al fotofinish gli uomini del patron Durante, il ritorno però sarà un altro match. Per una ragione molto semplice il Bisceglie viene da otto vittorie consecutive, un filotto che parla chiaro.
Inoltre non è la stessa squadra del girone di andata. Ha recuperato qualche giocatore infortunato, ed ha un nuovo regista: Simone Bonfiglio. Si tratta di un playmaker puro e di elevata caratura per la Serie B. Il coach del Bisceglie Sorgentone ha deciso di affidare al 29enne bolognese, con elevato tasso di esperienza nel campionato cestistico nazionale, le "chiavi" della squadra.
Alessandro Potì ha giocato nel Bisceglie lo scorso anno, prima dell'arrivo all'Andrea Pasca. L’esterno salentino, nativo di Galatina, è cresciuto nel settore giovanile della Virtus Siena di Stefano Salieri, allenatore che l’ha fatto debuttare giovanissimo nel torneo di B1. Notato da Reggio Emilia, ha fatto parte di uno dei vivai più attivi del basket italiano e appena 19enne è entrato nel roster della Leonessa Brescia, nel terzo campionato nazionale.
Poi l’ingaggio nelle fila della Fortitudo Bologna gli ha consentito di vivere un’esperienza di notevole impatto in una delle realtà più calde e appassionate della pallacanestro italiana (promozione dalla B2 alla B1): un biennio cui è seguita l’annata a Latina (B1) e il passaggio a Orzinuovi (B). Poi Monteroni, Bisceglie di cui conosce ogni aspetto e da quest'anno Nardò.
