Alessandro Caporale ha un'altezza che è quasi da cestista più che da calciatore. Non è facile imbattersi sul rettangolo da gioco in un atleta di 195 cm. Il suo ruolo è stato reinventato, da centrocampista si è ritrovato in difesa. Ed è diventato uno dei punti fermi nella "Linea Maginot" disegnata in campo dal Trainer Taurino.
Forte nel gioco aereo, coi piedi buoni che ha, Alessandro, non disdegna qualche folata in avanti. Lo abbiamo intervistato.