Amaro finale di partita per la Happy Casa che assapora una grande rimonta ma vede spegnersi nel finale le velleità di rincorsa e sorpasso negli ultimi minuti di gioco dopo essere sprofondata anche a -20 nel corso del terzo quarto. A tre giornate dal termine vedono diminuire drasticamente le chances di salvezza per i biancoazzurri che dovranno obbligatoriamente firmare un filotto di vittorie per sperare di agganciare la quota permanenza in Serie A.
Alla palla a due è Xavier Sneed a marcare il pericolo numero uno dell’attacco reggiano, la guardia americana Langston Galloway. I padroni di casa attaccano costantemente il ferro nei primi sei minuti di gioco trovando il primo allungo nel break di 14-3 con Brindisi si ferma a un solo canestro realizzato dal campo. Laszewski batte un colpo mettendo a segno 5 punti di fila ma è l’ingresso di Laquintana a dare uno scossone alla squadra con due recuperi in pochi secondi per il contro break sul 18-14. Morris realizza il buzzer a fine primo quarto chiudendo i primi dieci minuti sul 21-16. Il quintetto difensivo brindisino funziona e con il gioco da tre punti di Bayehe si raggiunge la parità a quota 24. Bayehe commette il quarto fallo personale al 14’ compromettendo di fatto la sua partita con largo anticipo. Reggio risponde veemente con un super break di 20-4 sfruttando la vena del cecchino Smith, autore di 15 punti già nel primo tempo (44-28). Non accennano a diminuire i problemi nelle due fasi per la Happy Casa non riuscendo a trovare mai la via del canestro per oltre sei minuti e mezzo di gioco sbagliando tutti i tentativi da oltre l’arco e sotto canestro. Reggio tuttavia non chiude la pratica fermandosi a soli 7 punti in 7 minuti nel terzo quarto consentendo a Brindisi di ricucire lo strappo a ridosso della doppia cifra grazie ad un ritrovato Sneed (51-39). Washington si rianima con due triple di fila che valgono il -8 al 30’ (56-48). La rimonta arriva fino al -4 sfruttando i numerosi rimbalzi offensivi ma è ancora Jamar Smith a togliere le castagne dal fuoco con due triple consecutive a respingere l’assalto brindisino. La rimessa sbagliata e tripla subita da Galloway all’uscita dal timeout rimette 7 punti di differenza tra le due squadre a tre minuti dal termine. Washington riduce ancora il gap a -4 a 100 secondi dalla fine ma i possessi finali non sorridono alla Happy Casa. Reggio Emilia vince un match dai mille volti.
Le parole di coach Dragan Sakota nel post partita: “Un ringraziamento al pubblico del PalaBigi per la splendida accoglienza ricevuta che mi ha fatto capire quanto la gente abbia riconosciuto quanto fatto lo scorso anno. La chiave della partita è stata la pressione difensiva di Reggio contro cui abbiamo fatto fatica a reggere per quaranta minuti, viste anche le difficoltà nelle rotazioni a trovare le forze fresche. Nel secondo quarto Reggio Emilia ha segnato troppi canestri facili che non dovevamo assolutamente concedere, aspetto che non mi riesco a spiegare vista anche l’importanza della posta in palio. Colmare il gap è stato molto dispendioso, quel break nel secondo quarto ha condizionato la lunga rincorsa nel corso della gara“.
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA-HAPPY CASA BRINDISI: 74-66 (21-16, 44-28, 56-48, 74-66)
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Galloway 11 (1/5, 3/6, 4 r.), Faye 8 (4/10, 3 r.), Smith 23 (4/4, 5/7, 3 r.), Uglietti 5 (2/2, 4 r.), Atkins 2 (1/2, 5 r.), Cipolla, Black 13 (4/4, 4 r.), Vitali 5 (0/3, 1/4, 4 r.), Grant (0/1 da 3, 1 r.), Chillo 7 (1/3, 1/3, 3 r.), Weber ne, Camara ne. All.: Priftis.
HAPPY CASA BRINDISI: Morris 11 (2/3, 2/5, 3 r.), Laquintana 4 (1/1, 0/1, 3 r.), Sneed 12 (3/6, 1/5, 5 r.), Laszewski 11 (3/6, 1/5, 1 r.), Smith 2 (1/4, 6 r.), Riismaa (0/1, 1 r.), Lombardi 2 (1/2, 0/1, 6 r.), Bartley 12 (4/5, 1/7, 6 r.), Bayehe 5 (2/2, 0/1, 5 r.), Washington 9 (1/1, 2/6, 1 r.), Seck, Malaventura ne. All.: Sakota.
ARBITRI: Sahin – Quarta – Nicolini.
NOTE – Tiri liberi: Reggio 10/15, Brindisi 11/18. Perc. tiro: Reggio 27/54 (10/21 da tre, ro 10, rd 24), Brindisi 24/60 (7/31 da tre, ro 14, rd 19).