Non si interrompe la corsa della BancaRiviera Rimini al cospetto di una Valtur Brindisi in ottima forma nell’ultimo periodo ma arrivata al Flaminio ancora una volta in emergenza.
Oltre alle note assenze di De Vico e Ogden, la squadra biancoazzurra ha dovuto a fare a meno pochi istanti prima della partenza per Rimini anche di Laquintana, non ancora al meglio per il problema accusato nel corso dell’ultima partita di campionato contro Pesaro. La Valtur lotta alla pari per tre quarti di partita ma accusa il colpo nell’ultimo parziale di gioco sprofondando fino a venti punti di scarto sotto i colpi dei tiratori romagnoli che si confermano la prima forza del campionato dopo quattordici giornate di Serie A2.
Coach Bucchi conferma il quintetto base formato da Calzavara-Allen-Fantoma-Almeida-Vildera. Buon approccio difensivo della Valtur al match, attenta a non concedere facili soluzioni alla fase offensiva della capolista (7-10 al 5’). Brindisi trova il primo allungo della partita sul 12-18 sfruttando l’attacco al ferro dei suoi esterni Allen, Fantoma e Arletti. Sul finire del primo quarto la tripla dall’angolo di Radonjic fissa il punteggio sul 17-21. Sotto le plance Vildera si fa notare per i movimenti in post basso a mettere in difficoltà i lunghi avversari (20-27 al 12’). L’impatto di Marini permette a Rimini di recuperare il break e mettere la freccia del sorpasso dopo sei minuti del secondo periodo (30-29). Il parziale in favore dei romagnoli si allunga fino al 19-6 che vale due possessi di vantaggio (39-33 al 18’). Reagisce la Valtur a fine quarto con le giocate di Almeida e Calzavara per il 41-40 a metà partita. Al rientro in campo Calzavara e Allen si mettono in proprio dando vita ad una sfida di alto livello contro Robinson e Marini che prendono sempre più ritmo con il passare dei minuti (56-49 al 25’). L’attacco brindisino perde fluidità e sanguinosi palloni in attacco che consentono alla BancaRiviera di correre a campo aperto sprigionando l’atletismo degli esterni. Le incursioni al ferro di Allen sono il salvagente del terzo quarto brindisino, autore di 11 punti nel periodo, necessari per riemergere dalla doppia cifra di svantaggio e dimezzare il gap al 65-60 del 30’. La fiammata di Robinson da cinque punti di fila spezza l’inerzia ritrovata in casa Valtur, scivolata a 15 punti di distacco dopo il break di 10-0 nei primi tre minuti. È il segnale definitivo che indirizza il match nelle mani della capolista, Brindisi cala e cede alla distanza.
Prossimo tQuesto il commento post partita di coach Piero Bucchi: “Bellissima atmosfera al Flaminio, ringrazio per l’accoglienza e il bell’ambiente. Rimini in questo momento è più forte di noi, soprattutto perché della squadra ideale al completo ci mancano ben tre giocatori. Ci dobbiamo perciò accontentare di una partita giocata bene per 25 minuti ma questo non basta ovviamente per portare a casa i due punti. Si sono dimostrati più forti, dobbiamo prendere ciò che c’è di buono e fare tesoro della sconfitta. Martedì si ricomincia a lavorare“.urno di campionato domenica 8 dicembre alle ore 17:00 al PalaPentassuglia contro Orzinuovi, biglietti in vendita a partire da €12 al New Basket Store, online su Vivaticket o nei punti vendita abilitati sul territorio.
IL TABELLINO
BANCARIVIERA BASKET RIMINI-VALTUR BRINDISI: 91-78 (17-21, 41-40, 65-60, 91-78)
BANCARIVIERA BASKET RIMINI: Tomassini 11 (1/4, 3/7), Masciadri 3 (1/2 da tre, 6 r.), Johnson 13 (5/10, 1/1, 11 r.), Bedetti (1 r.), Marini 17 (4/6, 2/4), Grande 2 (0/1, 0/2), Robinson 21 (6/8, 3/5, 6 r.), Anumba 6 (3/3, 0/1), Simioni 3 (0/2, 1/2, 2 r.) Camara 15 (5/8, 10 r.), Bonfè, Amaroli ne. Coach: Dell’Agnello.
VALTUR BRINDISI: Buttiglione ne, Arletti 4 (2/2, 0/2, 2 r.), Del Cadia, Vildera 17 (6/10, 5 r.), Fantoma 2 (1/3, 1 r.), Radonjic 8 (1/1, 2/2, 3 r.), Calzavara 12 (2/6, 2/8, 2 r.), Allen 22 (7/13, 2/4, 3 r.), Ndzie 2 (1/5, 4 r.) Ameida 11 (3/6, 0/2, 9 r.). Coach: Bucchi.
ARBITRI: Vita – Nuara – Agnese.
NOTE – Tiri liberi: Rimini 10/11, Brindisi 14/18. Perc. tiro: Rimini 35/66 (11/24 da tre, ro 8, rd 29), Brindisi 29/64 (6/18 da tre, ro 9, rd 21).