E' arrivata. Quella con la Paganese per Fabio Liverani sarà una partita speciale. Festeggia il compleanno e si gioca, con il suo Lecce, il sospirato salto di categoria, quel campionato cadetto che significa per la società leccese un ritorno, dopo anni di tribolazioni, nel calcio che conta.
Liverani dovrebbe optare per il modulo classico, il 4-3-1-2 con Perucchini tra i pali, Lepore, Cosenza, Marino e Ciancio nella linea difensiva, Mancosu, Arrigoni e Armellino a centrocampo, e Caturano Di Piazza in attacco, a supporto del tandem offensivo Costa Ferreira. Il tecnico si è lasciato andare violando la cortina del silenzio stampa:"Penso che vinceremo la partita". La Paganese è 17esima con il seguente ruolino di marcia: 7 vittorie 11 pareggi. Mister De Sanzo ha convocato 20 calciatori: torna disponibile il centrocampista Bensaja. Squalificato Tascone, lavoro differenziato per Meroni e Ngamba, terapie per Scarpa e Grillo. Negro aggregato alla Berretti. Squalificati: Tascone, Indisponibili: Fabinho, Baccolo, Scarpa, Grillo, Meroni. In porta nella Paganese Gomis che ha indossato la maglia giallorossa.
Al Via del Mare si attendono circa 25 mila spettatori, uno scenario che farà venire in mente delle immagini d'altri tempi. In considerazione del notevole afflusso previsto per la gara di domenica Lecce – Paganese (apertura porte ore 15.00), dalla Società si consiglia vivamente di raggiungere il Via del Mare con debito anticipo al fine di evitare lunghe code ai varchi d’accesso ed ai tornelli, consentendo al personale in servizio di effettuare gli ordinari controlli di sicurezza.
I biglietti della gara sono esauriti in ogni ordine di posto, pertanto, i botteghini dello stadio resteranno chiusi per la vendita. Si rammenta che ai fini dell’accesso all’impianto sportivo è necessario esibire, oltre il biglietto/abbonamento con tessera del tifoso, regolare documento d’identità. In caso di cessione del titolo d’accesso (no voucher) dovrà essere seguita la procedura cambio utilizzatore. Fischio d'inizio ore 17.30. Arbitro della gara il sig. Lorenzo Maggioni di Lecco, coadiuvato da Giuseppe Macaddino di Pesaro ed Enrico Montanari di Ancona.