Un giorno da ricordare, una vittoria nella serie playout contro la blasonata Perugia che spedisce gli umbri all'inferno e che regala ai granata la conferma nel campionato di serie B. Un successo che arriva dopo un'affermazione netta nei due match della roulette playout.
Un successo importante che arriva al termine di una stagione sicuramente tribolata, (la bella foto dell'esultanza del popolo granata è di Andrea Cecere) anche perchè occorreva scontare le difficoltà naturali del noviziato. I tanti aggiustamenti di mercato, in primis dopo le difficoltà di confermare Stella, la sostituzione di Rodriguez con Marchetti, l'arrivo di Zaharie e la partenza di Marengo che non aveva convinto. Qualche pausa di troppo ha poi costretto la società alla dolorosa rinuncia a coach Davide Olive, decisione quest'ultima abbastanza rischiosa. Ma che poi si è rivelata funzionale alla luce del traguardo raggiunto. La soluzione interna: il giovane coach Miche Battistini che ha messo in mostra una bella grinta, Fabrizio Durante numero due ed il senior coach di scorta, mister Laudisa, a seguire con i suoi occhi attenti la delicata gestione di un team che ha altrernato sprazzi di bel gioco e di talento a partite in cui si sono visti improvvisi black out, ha prodotto i risultati che la Società auspicava. Portando a casa un risultato straordinario la sospirata salvezza e la certezza di poter ripartire proprio dagli errori commessi. Ma anche dai tanti risultati evidenziati. I playout erano una bella gatta da pelare, due partite su tre rappresentano una bella insidia per chiunque. Il Nardò ha tirato fuori le unghie, senza essere necessariamente belli. Ma chiudendo in gara due i conti con Perugia che pure aveva cercato di dare una bella scossa al suo torneo con il cambio nella guida tecnica, e l’arrivo di due nuovi giocatori, prima Marchini e poi Liburdi.
Il Nardò non ha mai mollato, mettendo in mostra soprattutto la forza del collettivo in cui Potì, Bjelic e Provenzano restano i tre tenori, ben coadiuvati proprio nei match spareggio da quel Polonara che aveva smarrito la via del canestro. I rimbalzi che mancano per far tornare i conti alla fine gli prende Ingrosso che ha smazzato ben 4 assit. Il Nardò ha perso solo e di misura il secondo tempino. Aggiudicandosi gli altri tre e conducendo per quasi tutta la partita un match che aveva fretta e voglia di chiudere. Nelle maglie larghe della Sicoma hanno aperto crepe le fiondate di Potì, un efficace Polonara, e un grande Bjelic che oltre a tanta sostanza si fa sentire sotto le plance raggranellando ben 11 rimbalzi. In difesa per Perugia a cercare di contenere i danni il muro di Mobio che oppone difesa e stoppate ma che non può molto contro la fame di vincere di marca granata.
La partita si è stata punto a punto, ma sempre in salita per i locali, Meschini non è il trascinatore della gara di andata. E l’attacco del Perugia non decolla anche perchè la difesa opposta dal Nardò è solida. L'Andrea Pasca chiude il conto in due partite secche e con l'ultima lontano dalle mura amiche. La vittoria vale la matematica certezza di rivedere i granata nel campionato di serie B di basket. La Sicoma Val di Ceppo pur non demeritando riparte dalla Serie C.
Felicissimo il Patron Carlo Durante, di "Una permanenza guadagnata sul campo giocando duro, e tra tante difficoltà in un un campionato difficile da affrontare in cui ci eravampo posti l'obiettivo della salvezza, anche se poi - ammette - stavamo pregustando altri traguardi poi sfumati". Ad un certo punto la prospettiva dei playoff stava per materializzarsi, e senza qualche sconfitta di misura si sarebbero potuti aprire altri scenari. La permanenza nel campionato di serie B equivale davvero ad una promozione e adesso apre nuovi e stimolanti percorsi. "Stiamo gia lavorando per la prossima stagione. Tante la trattative che verranno intavolate a breve in corso per allestire un roster all'altezza". E Durante ci tiene a sottolineare che "Il punto di partenza è rappresentato dai fratelli Dell'anna, Michele e Daniele, che hanno rappresentato al meglio in questa difficile stagione l'orgoglio e lo spirito granata". Un'altra buona nuova arriva dalla nomina del responsabile medico della società Massimo De Benedetto. Che è stato inserito nello staff della Nazionale Italiana di basket in qualità di responsabile dell'under 20 maschile. Un incarico di prestigio che arriva in un momento importante in cui per l'Andrea Pasca è il tempo di far festa.
Sicoma Val Di Ceppo Perugia – Pallacanestro Frata Nardò 68-75 (14-18, 19-17, 15-17, 20-23)
Sicoma Val Di Ceppo Perugia: Umberto Meschini 13 (2/6, 2/6), Edoardo Casuscelli 10 (2/3, 2/4), Davide Marchini 10 (2/3, 2/6), Alessandro Panzieri 9 (0/3, 2/4), Mauro Liburdi 8 (1/5, 0/1), Yantchoue joseph Mobio 7 (1/4, 1/1), Matteo Orlandi 6 (0/0, 2/4), Meccoli filip Metejka 5 (2/5, 0/3), Axel Facci 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Righetti 0 (0/0, 0/0), Riccardo Burini 0 (0/0, 0/0), Filippo Speziali 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 23 – Rimbalzi: 28 7 + 21 (Alessandro Panzieri 7) – Assist: 10 (Davide Marchini 4)
Pallacanestro Frata Nardò: Alessandro Potì 18 (4/6, 2/8), Goran Bjelic 16 (5/10, 1/5), Valerio Polonara 15 (6/8, 0/0), Stefano Provenzano 12 (2/2, 2/4), Federico Ingrosso 9 (2/2, 1/5), Michele Dell’anna 2 (1/2, 0/2), Edoardo Scattolin 2 (1/1, 0/0), Alin ionut Zaharie 1 (0/2, 0/0), Diego Fracasso 0 (0/0, 0/0), Giorgio Durante 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 23 – Rimbalzi: 31 5 + 26 (Goran Bjelic 11) – Assist: 14 (Federico Ingrosso 4)