Un tripudio di grandissime emozioni: cuore, lotta, sudore, grinta e passione! La Happy Casa Brindisi conquista la vittoria e l’aritmetica permanenza in Lega A al termine di una vera e propria battaglia sportiva durata 40 minuti. I biancoazzurri battono 75-72 la Grissin Bon Reggio Emilia e festeggiano la salvezza con un turno di anticipo mandando in visibilio il pubblico del PalaPentassuglia, sold out per l’occasione.
Il primo quarto è di Brindisi che è orfana di Nic Moore, non è disponibile nemmeno l'azzurrino Donzelli. La Happy Casa mette in mostra un buon Suggs, è Iannuzzi a infilare infila il 24 a 17. Il contropiede di Tepic vale il +9. Il +10 (29-19) lo sigla sempre lui, poco dopo è Mesicek ad andare a canestro. Menetti chiama time out per fermare l’emorragia. Il massimo vantaggio arriva con una bomba della stellina Mesicek (34-19) ed Happy Casa a + 15.
Brindisi ancora a canestro con una poderosa schiacciata di Scott Suggs, quando mancano 6 minuti e 16 " all’intervallo lungo. Ricuce il divario Wright in penetrazione. Il canestro di Della Valle vale il 38-26. Menetti butta dentro anche Candi. Il canestro rovesciato sempre di Wright (Il migliore dei suoi) porta Reggio a dieci lunghezze di svantaggio. Suggs sostituisce Smith. Lydeka dalla linea della carità per il 44-30. Nel secondo tempo Vitucci schiera Giuri, Tepic, Lydeka, Suggs, e Smith. Menetti punta su Della Valle, Markoishvili, Reynolds e Wright.
Il pivot Lydeka si fa sentire sotto le plance e guadagna un fallo e realizza i liberi, e poco dopo in gancio segna il 48esimo punto, il contropiede di Tepic segna il +20 per la stella del sud ma Reggio Emilia è viva. Prima Wright poi Della Valle da tre accorciano le distanze. Tripla di Suggs del 55 a 37, gli risponde Wright, un paio di iniziative di Reynolds portano a meno 10 Reggio Emilia, il coast to coast di Telic zittisce i mugugni del Palaelio, a 2 e 57” sono sempre dieci i punti che separano le due squadre
C'è da dire che White in questa fase sfrutta abilmente il mismatch ad esempio con Mesicek. Il terzo quarto si chiude 60 a 54. Il canestro di Wright vale addirittura il -2. Dal 50-30 Reggio ricuce fino al 62-60 del 32’ minuto e scatena il panico al PalaPentassuglia. Negli ultimi minuti la pressione sale alle stelle: Suggs infila la tripla del 72-65 ma il fallo tecnico per esultanza nei confronti della panchina avversaria permette a Reggio di rimanere agganciata. Il finale è a dir poco al cardiopalmo e sono i rimbalzi offensivi di Lydeka prima e Smith in seguito a decretare la fine delle ostilità.
Reggio gioca una partita vera e maschia com’era lecito attendersi nel pre-partita, nonostante l’obiettivo playoff ormai sfumato. Brindisi parte forte e mette subito le cose in chiaro trascinata da Suggs, top scorer del match con 19 punti (3/5 da 2, 4/6 da 3 e 1/2 liberi). Reggio è alle corde ma nel terzo quarto tira fuori gli artigli e si rimette in carreggiata. Nonostante le vittorie di Pesaro e Capo d’Orlando, Happy Casa Brindisi brinda alla salvezza! Le due compagini si contenderanno la Lega A all’ultima giornata di regular season dove i biancoazzurri saranno di scena a Cantù già certi della permanenza al piano superiore.
Happy Casa Brindisi-Grissin Bon Reggio Emilia: 75-72
Parziali: (22-17; 44-30; 60-54; 75-72)
GRISSIN BON: Candi, Della Valle 9, White 10, Reynolds 10, Markoishvili 7, Wright 16, De Vico 7, Llompart 13, Cervi ne, Bonacini ne. All.: Menetti.
HAPPY CASA: Mesicek 8, Suggs 19, Tepic 10, Lydeka 16, Smith 15, Giuri, Iannuzzi 7, Cardillo, Sirakov ne, Donzelli ne, Petracca ne. All.: Vitucci.