Sarebbe in corso un trattativa per cedere il Nardò ad una cordata rappresentata da imprenditori locali. Il presidente Maurizio Fanuli sarebbe pronto dunque a passare la mano, e/o forse disposto a dare un supporto al nuovo sodalizio che si verrà a formare. Le avvisaglie rispetto a questa nuova era c’erano tutte.
Nell’ultima conferenza stampa il presidente aveva espresso soddisfazione per la bella stagione realizzata dagli uomini allenati da mister Taurino ma aveva altresì lamentato la penuria di risorse ed “Il mancato conforto degli incassi, con le presenze allo stadio visibilmente diminuite e l’appoggio degli sponsor, alcuni dei quali non hanno concretizzato le promesse”. “Risorse importanti che sono mancate e che hanno indotto il sodalizio granata ad una riflessione in prospettiva futura”. Il presidente ha lamentato la difficoltà a “Creare una base societaria tutta neritina per un progetto calcistico a lungo termine”. “Mi sento un neritino a tutti gli effetti, aveva detto il Presidente, e per questa società lavoriamo 365 giorni all’anno”. Il presidente ha evidenziato la necessità di avviare una necessaria riflessione, un indispensabile “stand by” di una ventina di giorni che serviranno a capire quale direzione intraprendere. Nel frattempo sono state azzerate tutte le cariche sociali. Tra i riflessi la partenza dell’ex direttore generale Antonio Obbiettivo che è in predicato di passare al Fasano.
MERCADANTE E FANULI I SOLI DEPUTATI A TRATTARE - Anche Patrizio Mercadante auspicò ”Un miglioramento di tutte le componenti, in primis della società”. Mercadante ribadì che insieme a Fanuli sono i soli deputati a dare ufficialità a trattative o ad accordi. Adesso pare che qualcosa si stia seriamente concretizzando. Gli incontri e le trattative sotto traccia potrebbero portare delle novità, forse a breve. E se le cose dovessero concretizzarsi il Nardò potrebbe trovare nel cambio di “Manico” quelle risorse e quelle energie per ripartire, dopo i fasti della presidenza Papadia, a progettare un ritorno tra i professionisti.
UFFICIALE LA CESSIONE DI CAPORALE AL FRANCAVILLA - La società intanto fa sapere di aver raggiunto un accordo di massima per la cessione delle prestazioni sportive alla Virtus Francavilla Calcio del calciatore Alessandro Caporale. La cessione e la firma del contratto triennale saranno ratificate a partire dal 1° luglio, periodo a partire dal quale il calciatore sarà a disposizione del neo allenatore della Virtus, mister Zavattieri per il ritiro precampionato. L’A.C. Nardò esprime viva soddisfazione per Alessandro Caporale, che alla fine di un percorso di crescita professionale sbarca tra i professionisti, dopo aver militato per quattro anni in maglia granata. Da parte del presidente Fanuli e di tutto lo staff dirigenziale e tecnico i migliori auguri per un brillante proseguo di carriera.
TAURINO: IL MIX GIUSTO? CUORE E CAPCITA' MANAGERIALI - Tra i papabili per altri lidi anche il trainer Roberto Taurino legato da contratto ai granata ma dal 1° luglio libero di accasarsi altrove. “Nardò merita tutta la considerazione del caso bisogna vedere se ci sono i presupposti per migliorarsi, so che stanno costruendo una società solida con obiettivi precisi. Per fare grandi risultati ci vuole anche grande cuore, avere imprenditori del posto potrebbe essere un buon inizio, da una parte le capacità manageriali dall’altra il legame viscerale con la propria terra, il giusto mix per progettare il futuro”.