Nardò, il consigliere Borracino chiede atti concreti all'assessore regionale al lavoro per i lavoratori della pista

Sull’inaccettabile trattamento che viene perpetrato nei confronti degli operai specializzati della Pista di Nardò chiederemo nuovamente, alla ripresa di Settembre, audizione nelle Commissioni Lavoro e Attività produttive, perché sino ad ora l’atteggiamento dell’Assessore al Lavoro Leo ha brillato per l’inconsistenza della proposta politica. 


Intendiamo così avere al tavolo istituzionale l’azienda, stigmatizzando il comportamento della NTC di Nardò che nonostante gli utili e gli ingenti finanziamenti regionali (10 milioni di euro negli ultimi anni), continua inspiegabilmente a licenziare lavoratori. Ben 15 collaudatori infatti a giugno scorso sono stati licenziati in tronco con una dicitura che non trova alcuna corrispondenza nei confronti di lavoratori specializzati che da oltre dieci prestano con dedizione ed esperienza la loro competente attività lavorativa: "il venir meno dei presupposti per la prosecuzione della prestazione lavorativa". 

Il consigliere regionale Borracino prosegue ribadendo che "Dopo aver già audito l’azienda nelle Commissioni consiliari con gli Assessori Capone e Leo, andremo in fondo a questa vicenda e chiederemo le dovute spiegazioni ai responsabili della Technical Center srl di Nardò, poichè è lecito conoscere le prospettive del gruppo tedesco in termini di investimenti occupazionali nella nostra regione che al momento destano preoccupazione".

"Speriamo - conclude l'esponente politico - di avere al nostro fianco l’evanescente Assessore al Lavoro Leo, sempre disponibile a parole ma drammaticamente latitante coi fatti, è paradigmatica infatti la sua assenza su questa come sulle tante altre vertenze aperte nella nostra regione".

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