C'era attesa per l’esito dell’udienza, tenutasi innanzi al Giudice del Lavoro Dott.ssa Luisa Santo nella giornata di ieri, 19 Agosto 2019, in merito al procedimento promosso dalle Segreterie Provinciali, CGIL FP, CISL FP e UIL FPL di Lecce, stesse nei confronti del Comune di Nardò ex art. 28 dello Statuto dei Lavoratori per condotta antisindacale.
Questa vicenda è relativa al comune di Nardò chiamato in causa per condotta anti sindacale con riferimento ai turni notturni riguardanti gli operatori di Polizia Locale in fascia 5-11. Funzione Pubblica Cigil con il segretario provinciale Fiorella Fischetti, Cisl Fp con il segretario provinciale Fabio Orsini e Uil Federazione Poteri Locali con il segretario Antonio Tarantino hanno dato mandato al professor Fernando Caracuta per ricorrere contro il comune di Nardò, in persona del sindaco Pippi Mellone "ex articolo 28" dello statuto dei lavoratori.
”L’attività posta in essere dal comune di Nardò - così ha evidenziato l'avvocato Fernando Caracuta - è tesa ad impedire e limitare le libertà e l’attività sindacale delle organizzazioni sindacali ricorrenti e della RSU del comune di Nardò”. L'udienza si è tenuta nella giornata di ieri presso il Tribunale di Lecce – sezione Lavoro, - innanzi alla dottoressa Luisa Santo, ad un primo esame sommario della controversia in questione, il Giudice, dopo aver analizzato gli atti ed ascoltato i procuratori delle parti, ha ritenuto di poter superare l’eccezione del Comune di Nardò di non attualità e non tempestività della citata denuncia di comportamento antisindacale.
Le Rsu del comune di Nardò d'altronde alla luce della nuova articolazione dell'orario di lavoro, comprendente anche fasce orarie di lavoro notturno, avevano chiesto l'avvio della procedura di confronto sindacale, questo il 21 maggio scorso. A questa ulteriore nota non è mai stato dato alcun riscontro.
"E tanto - evidenzia l'avvocato Fernando Caracuta che rappresenta le parti sindacali - anche alla luce della produzione in giudizio di ordini di servizio successivi alla proposizione del succitato ricorso, da cui può agevolmente evincersi che il Comune di Nardò continua ad utilizzare personale della Polizia Locale in orari notturni, e comunque con una diversa articolazione dell’orario di lavoro, senza averne dato la necessaria informazione preventiva ai soggetti sindacali che ne hanno diritto, omettendo, inoltre, anche il dovuto e richiesto confronto con i soggetti sindacali stessi su materie di particolare rilevanza".
"In ogni caso, il Giudice ha invitato le parti ad un bonario componimento della lite ed ha rinviato all’udienza dell’11 Settembre 2019 per la verifica di quanto innanzi, disponendo, nel contempo, per detta udienza, la comparizione personale delle parti medesime".