In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), una nota del Rettore dell’ Università del Salento Fabio Pollice e della Delegata alle Politiche di genere Anna Maria Cherubini.
«In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Università del Salento vuole ribadire con forza il proprio impegno a operare in questa direzione con azioni concrete, ricercando il coinvolgimento di tutta la comunità accademica e del territorio in cui si inscrive. La violenza contro le donne – una grave lesione dei diritti umani, come ribadito dall’ONU all’atto dell’istituzione di questa Giornata finalizzata a mantenere viva l’attenzione sull’urgenza del problema – è una realtà tragica che vivono innumerevoli donne a ogni latitudine. Una realtà diffusa anche nei paesi in cui essa è condannata dalla legislazione e dalla stessa opinione pubblica. Riteniamo che le Università debbano dare il loro contributo agendo sui tre pilastri attorno ai quali ruota il proprio mandato istituzionale:
• Didattica: inserendo attività formative volte ad accrescere il livello di sensibilizzazione, la conoscenza del fenomeno e la responsabilizzazione;
• Ricerca: promuovendo studi e ricerche sul tema e sulle azioni di prevenzione e contrasto;
• Terza Missione: collaborando con enti e istituzioni in azioni di contrasto e prevenzione.
Nei prossimi mesi come comunità accademica metteremo in campo le prime significative iniziative: daremo seguito all’iter già avviato per la messa a punto e l’approvazione del Regolamento antimolestie dell’Ateneo; realizzeremo un ciclo di seminari sul linguaggio nei media e sui social, aprendolo anche agli ordini professionali interessati; su impulso del Comitato Unico di Garanzia organizzeremo un programma di incontri per approfondire il tema delle radici della violenza, inaugurandolo con la proiezione del documentario “Ma l’amore c’entra?” di Elisabetta Lodoli.
È opportuno inoltre ricordare che nella serata del 25 novembre, aderendo all’iniziativa promossa da Soroptimist Lecce di illuminare gli edifici del centro cittadino, illumineremo Palazzo Codacci-Pisanelli. Si tratta solo delle prime iniziative in programma, altre ne seguiranno. Siamo certi che la comunità vorrà contribuire tanto partecipando agli eventi in programma, quanto fornendo un contributo propositivo per ampliare e arricchire il quadro delle iniziative».