Prendo lo spunto da uno scambio di battute che ha avuto luogo sulla bacheca dell’assessore al bilancio del sindaco Mellone per ribadire l'idea della rilevanza del piano etico in politica. Su cui l'assessore concorderà sicuramente con me ma anche per fare chiarezza su alcuni punti.
Mi pare umano ed indispensabile esigere dai politici un tipo di moralità del tutto omologa alla moralità privata, senza tener conto della natura specifica della politica, delle sue caratteristiche peculiari che spesso portano a calcoli del possibile e a compromessi non sempre moralmente condannabili. L’assessore Lupo che, lo ricordo agli smemorati e a quei quattro scappati di casa dei suoi fans, si candidò "coerentemente" con Vaglio e poi si aggregò al Mellone, sa bene e sarà d’accordo con me almeno su di un punto. "Il compromesso non è da intendersi come facile transigenza sui principi morali. Un esponente politico non deve mentire, ovviamente non deve rubare e non deve calunniare i suoi oppositori. La gente, infatti, richiede con sempre maggiore insistenza agli uomini politici coerenza, trasparenza morale, rifiuto di ambigui compromessi. La politica è una opportunità straordinaria al servizio del Bene Comune".
Fatta questa doverosa premessa le rispondo a puntino visto e considerato che avete lei ed il suo poco democratico sindaco la bella abitudine di bannare o cancellare interventi non in linea con il vostro pensiero unico.
Un mio familiare stretto non ha mai chiesto di essere candidato con voi. Sarà e continuerà ad essere nelle fila dell’opposizione. Quanto ad eventuali posti in Staff Le ribadisco (E vale anche per Giuri che è intervenuto in maniera inopportuna invece di tacere e andare a nascondersi) che mai lavorerei con il suo sindaco che ritengo evidentemente inadeguato e incapace. Non comprendo quali logiche dovrebbero farmi intraprendere un percorso differente visto che ho un lavoro, amo la democrazia e non la ritengo sicuramente una colpa. Lei invece sarà sempre un suddito, io ritengo invece che il sindaco non sia un sovrano ma un semplice dipendente a disposizione, al servizio della sua comunità.
Le ribadisco il mio pensiero sulla vostra attività. Ambiente vilipeso, minoranze offese e gravemente limitate e delegittimate nella loro azione politica, e nelle loro funzioni di controllo, totale assenza di trasparenza, democrazia evanescente, servizi sanitari azzerati, inquinamento del canale Asso, scarico a mare e discarica di castellino perennemente irrisolti ( i bambini nasceranno a Nardò aveva detto in uno dei suoi infuocati comizi stile ventennio conditi di frottole fresche ), ha realizzato parcheggi enormi con annessi parchetti senza alberi e senza verde, ha asfaltato due strade, ha disposto l ‘hub per i vaccini non in quel che resta dell’ospedale ma nella zona industriale nell’azienda di proprietà di un consigliere comunale amico suo, il governo precedente ha ingaggiato tra gli altri Noa, lui nessun artista degno di nota ma in compenso ha collocato per la stagione estiva tre pianoforti nel borgo antico per far strimpellare i turisti (un genio!)ha ingessato all’inverosimile il bilancio e indebitato senza speranza questa città per i prossimi 50 anni ma i suoi sostenitori lo portano in trionfo con la stessa enfasi con cui veniva celebrato Lino Banfi /Oronzo Cana’ versione allenatore nel pallone! Mellone è il peggior sindaco di ogni tempo, è totalmente inadeguato e lo sa benissimo lui stesso ma anche chi finge di supportarlo. Rassegnati dinanzi alla catastrofe. Vi ricorderemo per il toro, quella pacchianata siderale all’ingresso della città, e per i paletti di plastica che deturpano la strada panoramica di Porto Selvaggio in area Parco.