Casapound a Nardò, ordine del giorno dello Spi Puglia piena adesione alle motivazioni che hanno indotto l’Anpi, in collaborazione anche con la Cgil, ad organizzare un presidio antifascista per domani alle 17 in piazza Cesare Battisti

Lecce, 10 gennaio 2025 – L’Assemblea Generale dello Spi Cgil Puglia, su istanza della presidente, ha discusso e approvato un ordine del giorno su quanto sta avvenendo in queste ore nella città salentina, facendo propria una frase di Giacomo Matteotti: “Il fascismo non è un’opinione, è un crimine”.

 

Di seguito il testo dell’ordine del giorno

≪Non c’è spazio per “ideali” inconciliabili con i valori della Costituzione, patto fondativo della vita della nostra Repubblica nata dalla Resistenza. Il fascismo non è un’opinione: è un crimine (Giacomo Matteotti).

CasaPound, che pretende di operare una “rivoluzione culturale”, in realtà riutilizza linguaggi, miti e pratiche del fascismo del secolo scorso, rievocando i fantasmi della storia novecentesca. Un neofascismo, quello di CasaPound, che rivendica la libertà di espressione e si presenta come paladino del libero pensiero e contro il pensiero unico, ma si richiama a un’ideologia che storicamente ha negato le libertà fondamentali.

Il neofascismo è la “bestia” che ritorna (Paolo Berizzi).

Lo aveva detto Primo Levi: “Ogni tempo ha il suo fascismo…”

Bisogna continuare a resistere contro revisionismi e negazionismi, manipolazioni strumentali della memoria in contrasto con la storiografia più accorta. Nell’ottantesimo anno della Liberazione dal nazi-fascismo siamo chiamati a difendere i diritti conquistati a caro prezzo attraverso la Resistenza≫.

 

La Presidente dell’Assemblea Spi Puglia, Fernanda Cosi

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