La tesi secondo cui una organizzazione di potenti abbia cospirato nel corso della storia per ottenere e mantenere potere e controllo va sotto il nome di “teoria del complotto. Per come la conosciamo noi, è storiografia scritta dai vincitori.
Negli interventi precedenti abbiamo parlato di élite mondiale al potere e di come ieri e oggi controllino le masse, in buona sostanza la teoria del complotto spiega come. Un' indagine sui testi non accreditati dai vincitori al potere rivela una strategia nascosta per orientare e soggiogare le popolazioni. Recentemente il muro di silenzio è stato squarciato dal libro “La bestia” di Carlo Palermo, magistrato, politico e avvocato, Non un romanzo, ma resoconto di lunghe indagini della procura sulle stragi italiane insolute o depistate dai “servizi” deviati, dal caso Moro, alle stragi di Capaci e via d'Amelio, agli attentati senza mandanti, alle logge massoniche deviate, ai golpe sventati. Emerge un'organizzazione sovra-massonica potentissima che complotta per controllare lo Stato italiano ed altri per il Nuovo Ordine Mondiale (1).
L'Italia e Roma sono il baricentro di tutta l'operazione dei complottisti. “Nel 1943, all'alba dello sbarco Alleato in Sicilia, gli Stati Uniti imposero alle autorità・ italiane un vero e proprio contratto. Un contratto in stile mafioso fra mafia, terrorismo rosso e nero, massoneria e Stato Italiano: offrivano protezione in cambio di sottomissione. Da quel momento in poi ・ stata Washington a decidere come e da chi dovevamo essere governati. Con le buone e con le cattive. Da quel momento in poi nel nostro Paese partì・ l'era delle stragi e omicidi eccellenti・ (2). Si capirà a breve perchè l'Italia ebbe e ha il ruolo centrale in Europa nella realizzazione del complotto. Per il Sistema questa storia è solo teoria, ipotesi, possibilità astratta, mera opinione, pregiuzio di taluni definiti complottisti.
E' ovvio che, se un complotto c'è, gli autori hanno fatto e fanno di tutto per negarlo. Parimenti fanno coloro che si sono arricchiti facendo il loro gioco. L'intensa campagna mediatica di negazione del complotto evita di entrare nel merito dell'argomento e, se lo fa, utilizza ricercatori e storici affiliati al sistema. Generalmente preferisce ricorrere a modi più spicci, depistaggi più sbrigativi, stratagemmi più efficaci utilizzando i cosiddetti “debunker”, cacciatori di bufale. Il loro metodo congeniale agisce a livello emozionale dell'inconscio collettivo, associa al tema/bufala denigrazione e ridicolizzazione, in modo che i “credenti” si vergognino di esprimersi diversamente dal pensiero unico. Il processo richiede spargimento di confusione mentale, a partire proprio dall'uso oculato della “switch-words” complottista, la cui etimologia esatta è “chi complotta”, non chi ne parla.
Il Sistema mediatico controllato ha creato una congerie variegata associando i complottisti ai “terrapiattisti”, “no-vax”, credenti alle “chemical trails” (scie chimiche di certi aerei), alle madonnine che piangono sangue, ai cerchi nel grano, all'abbattimento delle Torri Gemelle (l'11 settembre 2001, Manhattan, New York) da parte di cospiratori americani, al falso allunaggio americano del 1969, etc.. Ciò ha prodotto l'effetto voluto nell'immaginario collettivo (l'inconscio). Questo folto gruppo è ormai segnato da una caratteristica antropologica comune: i “credenti” soffrono di turbe psichiche e sono pericolosi. Secondo alcuni scienziati (sedicenti e anonimi) “i teorici della cospirazione hanno gravi problemi cognitivi” (“Cospiracy theorists have a fondamental cognitive problem. Say scientist”) (2).
Secondo Wikipedia (altro strumento di informazione del Sistema) questo genere di individui hanno scarso pensiero analitico, basso Q.I., proiezione psicologica, paranoia e machiavellismo・ (3). Il vero bersaglio di questa potente e dispendiosa macchina del fango sono soprattutto loro, i complottisti. Ciò rinforza il sospetto che di complotto non si deve e non si vuole parlare, chi ne parla si deve sentire “psicopatico”. Perché? A noi tutto ciò appare simile a una “excusazio non petita” che diventa “accusazio manifesta”, un'ammissione di colpevolezza.
Per quanto abbiamo sin qui esposto, a cominciare dagli interventi precedenti su questo “magazine” (4), appare chiaro che questa credenza è inculcata, risultato di un investimento economico mirato, con l’impiego di ingegneria sociale, tecniche di informatica e scienza delle comunicazioni finalizzati al “control mind”. Il fine è sempre il solito: tenere alla larga tutti gli umani da informazioni segrete riservate in loro possesso esclusivo, fondamentali alla stabilità nel tempo dello “status quo”, cioé del vecchio paradigma su cui è basata questa società moderna.
Per quanto riguarda i nostri scopi, il complotto di cui parliamo verrà esposto esaminando fatti e prove storiche inoppugnabili che tutti possono esaminare in prima persona. Prospettano una storia molto diversa da quella nota e diffusa dal potere religioso, economico e temporale. Tutto nacque dal genio dell'Imperatore romano Costantino I il Grande e dal genio di Paolo di Tarso (poi San Paolo), creatore della teologia della nuova religione cristiana, poi cattolica e romana. Con l'Editto di Milano del 313 d.C. e con il concilio di Nicea del 325 d.C. l'Imperatore rese la nuova religione l'unica dell'Impero romano d'occidente. Essa contenevale le credenze giuste alla sottomissione psicologica totale della popolazione, necessarie al suo controllo sul piano materiale. Si creò così un intreccio sinergico d'interessi fra Impero e Chiesa.
Gli effetti di tale nuova versione storica potrebbero mettere in crisi i fondamenti della propria stabilità psichica, emotiva ed egoica. In particolare i credenti nella dottrina religiosa cattolica romana potrebbero vedere sconvolto il proprio immaginario della creazione del mondo, basato sulla dottrina della fede e relativa fiducia nell'apparato burocratico amministrativo religioso della Chiesa. Una nuova visione storica non conforme a quella classica non implica necesariamente ipotesi anti creazioniste. Piuttosto una riconsiderazione della visione di Dio, diverso da quello dipinto dall'arte sacra sponsorizzata dalla Chiesa, come un vecchio antropomorfo e canuto, che dall'alto osserva e giudica. A noi non appare così, ma un Dio c'è assolutamente.
Torniamo al complotto, dobbiamo fare una premessa essenziale.
La parola ha sempre un significato letterale e uno simbolico. Il primo è gestito dal cervello razionale o neocorteccia. Il secondo no, è di competenza del cervello limbico o paleoencefalo da dove emergono le emozioni. Un simbolo funziona come una “switch-word”, parola interruttore, che accende un algoritmo e attiva il programma mentale inconscio collegato, da cui si originano emozioni e reazioni automatiche. La reattività emotiva opera a seconda del livello di consapevolezza raggiunto. L'uomo definito dormiente (in stato di auto-ipnosi) è quello che vive all'interno del proprio film mentale, frutto della personale lettura interpretativa condizionata dai programmi matrix. E' guidato dal pilota automatico, ha comportamenti reattivi a causa di carente o assente presenza di coscienza vigile (consapevolezza). Ora fate attenzione alle vostre reazioni alla parola “complotto”, riferita a quello storico.
Se la reazione è di incredulità e ilarità, questa reazione è da considerare come una prova dei programmi mentali preinstallati, per i quali il Sistema ha investito molti soldi, il costo della macchina mediatica “mainstream” mondiale. Creare un “imprinting” o credenza globale oggi è più facile, da quando ogni essere umano modernizzato possiede un telefonino sempre collegato alla rete internet. Ognuno è il terminale della rete di controllo, come neuroni connessi al cervello. Siamo tutti controllati e profilati in qualche server sperduto da qualche parte del mondo. Matrix ha bisogno della rete internet per entrare nelle rete neuronale dell'essere biologico (4).
Che nel corso della storia qualcuno abbia messo in atto un piano per ottenere potere e controllo sulle masse è quasi un'ovvietà, se si è un po' svegli. E' evidente a tutti che la ricchezza finanziaria e patrimoniale mondiale è concentrata nelle mani di poche famiglie? Che essi possiedano banche internazionali, multinazionali petrolifere, chimiche, farmaceutiche, belliche (cielo, terra, mare), mediatiche? Che creino denaro stampando banconote senza garanzia in oro e/o creino denaro virtuale cliccando sul computer le cifre di denaro che vogliono avere o dare in prestito? La risposta è si.
Più prova di questa! Non è normale che i comuni mortali devono lavorare per avere i soldi, mentre quelli i soldi se li stampano senza rendere conto a nessuno. Se questo (il risultato e il fine del complotto) sembra normale, noi abbiamo un grave problema nel cervello!!! Dobbiamo rivedere il concetto di normalità, strettamente dipendente da schemi di pensiero, punti di vista e relativa manipolazione psichica, già identificata come Matrix mentale. La suddetta élite storica ha cospirato alacremente nel tempo per convincere tutti che così va bene ed è giusto.
Visto che tutti dobbiamo eludere antiche credenze auto-sabotanti insinuate subdolamente, noi abbiamo adottato un criterio di indagine che agira le fonti, gli storiografi, i libri, gli scienziati accreditati. Il criterio di indagine seguito è semplice, “seguire i soldi per trovare il mandante”, come suggeriva il giudice Giovanni Falcone. Nel nostro caso i soldi e la conquista di potere sono la stessa cosa. Ossia: quale delle due versioni della storia ha fatto arricchire e/o conferito potere a pochi? E' un dato oggettivo, non abbiamo bisogno di nessuno, basta indagare su tutte le fonti storiche, poi osservare quello che succede dopo, chi ha conquistato potere, gloria e ricchezze è il complottista. Punto.
I primi sospetti sulla sua responsabilità nel complotto furono adombrati in alcuni libri recenti, poi trasformati in film, giusto per rimanere sul semi-reale. Attacchi espliciti e pubblici al Vaticano sono iniziati nei romanzi “fantastorici” di Dan Brown (“Il codice da Vinci” e seguenti) e nel film omonimo del 2006. Nel libro “Il mistero del Mar Morto, i rotoli di Qumran, dal mistero all'intrigo” (5), degli stessi autori de “Il Santo Graal”, sono state documentate le scoperte archeologiche che hanno cambiato la visione degli eventi storici di più di 2.000 anni fa. Tutti siamo venuti a conoscenza di una versione dei fatti nascosta e alternativa sulle origini della Chiesa romana e su Gesù. Un intrigo di eventi è alla base del noto complotto contro l'umanità sul piano spirituale ordito da quella che abbiamo passivamente accettato (senza possibilità di scelta) come nostra Chiesa e religione.
La Chiesa cattolica romana è stata Stato Pontificio, governata come monarchia assoluta con un capo, il papa, eletto da alti prelati. Fu dotata di un esercito e un tribunale d'inquisizione dal 1179 al XVI secolo, governato dai cistercensi e dai domenicani allo scopo di reprimere i movimenti riformisti e non solo. Il dissenso veniva represso con la tortura, la prigionia e la condanna a morte. Spesso gli eretici venivano bruciati vivi se non si convertivano o abiuravano.
Un numero enorme di persone furono trucidate senza equo processo (6). Soprattutto le donne, per i cristiani antico simbolo di peccato e contiguità col diavolo, se accusate di stregoneria e arti magiche erano condannate a morte, solitamente arse vive. Per difendere il loro dio hanno sterminato intere popolazioni con la solita accusa di eresia o avergli dato ospitalità. I più noti stermini della Chiesa sono la strage dei catari ad Albi, in Provenza e quella dei cavalieri templari. Le guerre sante, le tante crociate, l'evangelizzazione delle colonie da parte di invasori europei cattolici hanno sterminato intere popolazioni di altra fede. Nessuna istituzione religiosa ha mai fatto stragi simili. Lo Stato Pontificio ha abolito la pena di morte solo nel 1969. Quello che hanno commesso e commettono i Papi di Roma, monarchi assoluti dello Stato Vaticano, è un storia criminale (7). Non hanno mai subito un processo per crimini contro l'umanità. Come si può mai credere che essi siano in contatto con Dio, o meglio, con quale dio sono in contatto?
Questo curriculum getta nuova cupa luce sulle sacre scriture, facendo assumere alla loro manipolazione un senso logico.
SEGUE
BIBLIOGRAFIA
1 - Palermo, C.: “La Bestia. Dai misteri d'Italia ai poteri massonici che diriggono il nuovo ordine mondiale”. Ed. Sperling & Kupfer 2018
2 – Fracassi, F., Pentimella Testa, P.: “The Italy Proyect”. Ed. IndiGraf 2022
2- https://www.inverse.com/article/37463-conspiracy-beliefs-illusory-pattern-perception
3 - https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_complotto
5- Baigent, M. Leigh, R.: "Il mistero del Mar Morto. I rotoli di Qmran, dalla scoperta all'intrigo". Marco Tropea E. 1997
6 - https://www.storiologia.it/inquisizione/papiassassini.htm
7 – Deschner, K.H.: "Storia criminale del cristianesimo". Vol. I-X, Ariele Ed. 2000