Si riaccende la polemica sulla sorte dell'edificio che avrebbe dovuto ospitare il Gerontocomio di Nardò: il prossimo maggio sarebbe il periodo prescelto dal sindaco, mini-ducetto di periferia, per l'abbattimento del manufatto inutilizzato da oltre 50 anni. Fin dalla costruzione dato che nessuna delle amministrazioni che si sono susseguite alla guida della città ha saputo metterlo in funzione.
La decisione di demolizione ha suscitato reazioni contrastanti: c'è chi si oppone alla demolizione accampando valore architettonico pregevole dell'edificio perchè progettato da un architetto di vasta notorietà nel sia pur ristretto campo dell'architettura di avanguardia. E ha promosso una raccolta di firme on-line che ha visto l'adesione di intellettuali di levatura nazionale.